Realizzare l’European Green Deal: il decennio decisivo

by Staff Contributors

L’Europa sarà il primo continente climaticamente neutrale al mondo? L’European Green Deal (EGD) mira a far sì che l’Unione Europea possa raggiungere gli obiettivi climatici entro il 2030. Sebbene il cambiamento climatico sia una sfida globale, l’Unione Europea può essere leader nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. I Paesi europei devono agire congiuntamente per accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e creare un nuovo modello economico.

Dettagli e statistiche dell’EGD

L'European Green Deal è un piano per ridurre le emissioni di carbonio del 40% e creare più posti di lavoro incentrati sulla sostenibilità in tutta Europa. La Commissione europea ha proposto un nuovo "quadro istituzionale per l'azione per il clima" che mira a ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990. Questa iniziativa potrebbe rappresentare un punto di svolta nella storia delle politiche dell'Unione Europea sul cambiamento climatico.

L’EGD non è altro che una roadmap per una politica energetica e climatica moderna ed equa per il futuro, con un piano ambizioso per passare a un’economia circolare, in cui le risorse vengono costantemente riutilizzate, riciclate e rinnovate.

Di seguito elenchiamo i miglioramenti della sostenibilità che dobbiamo aspettarci nei prossimi 8 anni.

1. Aerei, treni e automobili… a patto che emettano meno carbonio.

La transizione verso una mobilità sostenibile offrirà trasporti puliti, accessibili e convenienti per ridurre le emissioni di gas serra e l'inquinamento atmosferico. Veicoli a emissioni zero ed energia più pulita guideranno l'UE verso la neutralità climatica entro il 2050, con la speranza che Stati Uniti e Cina seguano con le loro iniziative di riduzione.

La terza rivoluzione industriale

Il Green Deal creerà maggiori opportunità per creare tecnologie più pulite, facilitare la produzione sostenibile e prodotti innovativi. La nuova legislazione richiederà a tutte le aziende di identificare e affrontare i requisiti di modifica delle politiche nella loro catena di fornitura globale. Come può la tecnologia integrarsi in questo contesto? Le soluzioni software possono ora favorire una più rapida collaborazione e comunicazione con i fornitori per comunicare efficacemente le linee guida ESG. Poiché la legislazione cambia continuamente, i prodotti SaaS dovranno evolversi per stare al passo con i requisiti della catena di fornitura globale per evitare sanzioni.

3. Lavorare con la natura per combattere il cambiamento climatico

Il mondo ha raggiunto il punto di svolta del carbonio e la chiave per invertire il cambiamento climatico è ripristinare la natura e consentire alla biodiversità di prosperare di nuovo. Sappiamo che le emissioni di CO2 sono la principale causa di estinzione delle specie e la creazione di un'alleanza con la natura è una delle poche soluzioni che ci restano.

4. Selezione di fornitori diversificati, sostenibili ed etici

Oggi i consumatori si aspettano che le organizzazioni agiscano in buona fede per sostenere un’economia sostenibile che protegga il benessere delle nostre famiglie e comunità. La digitalizzazione della gestione della spesa trasformerà il modo in cui anticipiamo i cambiamenti, manteniamo l’integrità delle nostre risorse e dei nostri partner e difendiamo le persone che lavorano nelle nostre comunità.

5. Fit for 55

Il pacchetto Fit for 55 è un insieme di proposte per ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030. L'infografica qui sotto illustra in dettaglio tutte le parti della legislazione.

Fonte: The Council of the European Union

EGD + Ivalua

Guidare il cambiamento positivo crea valore. In Ivalua, stiamo trasformando la gestione digitale delle spese per accelerare la sostenibilità della catena di fornitura e ridurre l'impatto globale.

Per una sintesi dettagliata e interattiva, guardate il video #EUGreenDeal qui sotto: