L’uscita del nuovo Magic Quadrant di Gartner giustifica tipicamente una riflessione sul mercato. Questo vale soprattutto quando si tratta di una nuova categoria, come nel caso del recente Magic Quadrant di Gartner: il Magic Quadrant 2024 per le suite Source-to-Pay (S2P).
Storicamente, Gartner valutava i fornitori di questo settore in base alle loro soluzioni per processi specifici (ad esempio, Contract Lifecycle Management) o per porzioni del processo Source-to-Pay (ad esempio, Strategic Sourcing o Procure-to-Pay).
Questo nuovo report riflette un profondo cambiamento nel modo di pensare di Gartner: i fornitori del mercato Source-to-Pay vengono valutati in base alla loro offerta completa. Da questo nuovo rapporto si possono trarre un paio di lezioni fondamentali.
Suite vs. Best-of-Breed: il dibattito è risolto
La prima lezione degna di nota è il cambiamento della categoria stessa. Secondo Gartner, il Quadrante Magico Source-to-Pay non sta aumentando, ma sta sostituendo la categoria P2P.
Avendo Gartner precedentemente interrotto il Magic Quadrant Strategic Sourcing, questo cambiamento lascia il Magic Quadrant S2P come unica categoria focalizzata esclusivamente sul mercato delle tecnologie di Spend Management.
Questo rispecchia i cambiamenti più ampi del mercato, dove i leader del procurement preferiscono sempre di più le piattaforme e le considerano la scelta giusta per il loro ruolo più strategico. Lo confermano indagini su indagini, come quella di Procurious dell’ottobre 2023, secondo cui il 48% dei responsabili degli acquisti ritiene che il mercato si stia spostando verso le suite/piattaforme S2P (il 30% verso le suite S2P specializzate e il 18% verso le suite dei fornitori di ERP), mentre solo il 25% si orienta verso le soluzioni “best of breed”.
Poiché il compito del procurement si è ampliato, passando dall’attenzione per i costi e l’efficienza a quella per la sostenibilità, la continuità delle forniture e la conformità alle normative, le sue esigenze tecnologiche si sono evolute.
Prendere decisioni rapide e informate in condizioni di mercato dinamiche richiede un accesso rapido alle informazioni e l'ottimizzazione tra più priorità richiede una visibilità a 360 gradi dei fornitori. Il facile accesso a dati più completi promesso dalle piattaforme S2P offre un enorme vantaggio rispetto alle soluzioni puntuali che isolano ulteriormente i dati organizzativi.
Mentre le competenze del procurement sono cresciute drasticamente, le risorse sono rimaste relativamente stabili, anzi sono leggermente diminuite nella maggior parte delle organizzazioni negli ultimi anni. Fare di più con meno richiede livelli di automazione più elevati. Questo è un altro vantaggio delle piattaforme S2P, che possono fornire flussi continui di informazioni e attività tra i processi.
Come afferma Gartner nella sua Roadmap strategica 2023 per la tecnologia Source-to-Pay, “l’obiettivo di ottimizzare una singola attività funzionale, come il sourcing, era un obiettivo ragionevole quando è stato implementato inizialmente, ma l’automazione dei processi più completi risente di questa strategia”.
La coerenza dell'esperienza utente favorisce inoltre una maggiore adozione, migliorando ulteriormente il livello di automazione dei processi. Inoltre, l'Intelligenza Artificiale Generativa è più facilmente accessibile per guidare livelli ancora più elevati di automazione quando è incorporata in una piattaforma S2P.
Infine, il ruolo più strategico del procurement e il cambiamento nelle relazioni con i fornitori richiedono una maggiore collaborazione. La collaborazione raramente inizia e si ferma in una fase del processo Source-to-Pay, quindi le funzionalità di collaborazione sono molto più efficaci se integrate a livello di piattaforma piuttosto che di soluzioni specifiche.
Detto questo, le soluzioni best of breed rimangono una parte importante della strategia tecnologica complessiva per il procurement. Ma piuttosto che affrontare processi S2P specifici e competere con le piattaforme come in passato, le soluzioni best of breed di oggi integrano sempre più spesso una piattaforma Source-to-Pay centrale con informazioni o funzionalità di nicchia.
Per esempio, il fornitore specializzato EcoVadis fornisce informazioni ESG che si integrano nella maggior parte delle piattaforme, dove gli utenti possono accedere a tutte le informazioni sul fornitore. Il best of breed è ancora vivo e vegeto, ma ora ha un significato diverso.
I dettagli contano più che mai
Una lamentela comune dei responsabili degli acquisti è che tutti i fornitori di tecnologia sembrano uguali. Questo è del tutto comprensibile, visto l'ampio uso di termini simili, come suite integrate, e il fatto che tutti sostengano di avere una piattaforma di Spend Management.
Ma è anche completamente sbagliato. L'ampia disparità di posizioni dei fornitori nel Magic Quadrant Source-to-Pay 2024 di Gartner, e il fatto che solo due siano leader, conferma l'effettivo livello di disparità tra le offerte dei fornitori.
Questo mi porta alla seconda lezione fondamentale. I dettagli sono importanti e per valutare correttamente la tecnologia è necessario guardare sotto il cofano per vedere le differenze, spesso evidenti. Le distinzioni non sono solo minuzie tecniche: spesso fanno la differenza tra il successo di un progetto e il suo fallimento. Determinano se i vantaggi promessi da una piattaforma S2P sono reali o solo marketing.
Un'area chiave da indagare è quella dei dati. Molte piattaforme sono state assemblate attraverso lo sviluppo isolato di singole soluzioni o integrando più tecnologie acquisite. Ciò significa che i dati rimangono isolati e devono essere mappati su un livello analitico, un processo che introduce errori e limita l'accesso alle informazioni. Un modello di dati unificato mappa tutte le informazioni in un unico record in tempo reale e le rende disponibili ovunque si trovi l'utente, accelerando e migliorando notevolmente il processo decisionale.
Un’altra area importante da indagare è l’estensibilità della piattaforma. La maggior parte delle soluzioni attuali si basa su un’architettura multi-tenant con una configurabilità limitata. Questo può non sembrare un problema se i requisiti valutati sono soddisfatti, ma spesso ne sorgono di nuovi durante l’implementazione o quando i requisiti aziendali si evolvono.
O quando i requisiti aziendali si evolvono. O quando un dipendente intelligente sviluppa un’idea innovativa (ad esempio, un nuovo caso d’uso per l’IA generativa nel Procurement). O quando cambiano i requisiti normativi.
Anche i requisiti dei dati sono in continua evoluzione (chi avrebbe immaginato 5 anni fa il livello di emissioni di carbonio e di altri dati ESG che molte aziende sono ora tenute a tracciare?) Le soluzioni rigide possono ostacolare l'adozione e soffocare l'innovazione aziendale, costringendo spesso le aziende a cambiare soluzione.
Le piattaforme con una vera configurabilità no-code / low-code consentono di digitalizzare nuovi processi, di creare facilmente flussi di lavoro distinti e di estendere i casi d'uso dell'intelligenza artificiale generativa in modi creativi, rendendo a prova di futuro l'investimento strategico fatto quando si sceglie una piattaforma S2P. Il rapporto di Gartner ha osservato che "[i]l cliente sceglie spesso Ivalua in sostituzione di una soluzione che non era in grado di configurare per soddisfare le proprie esigenze aziendali".
Tornando al dibattito decennale tra best-of-breed e piattaforma S2P, l'argomento principale a favore della scelta di soluzioni di nicchia è che in passato offrivano funzionalità migliori per processi specifici rispetto alle piattaforme. Questo poteva compensare gli svantaggi di una piattaforma principale. Per alcune piattaforme questo è ancora il caso, come sottolineato dal rapporto in diverse avvertenze dei fornitori. Ma con le piattaforme leader, questo compromesso è stato eliminato.
Ad esempio, Gartner afferma che “Ivalua ha forti capacità di prodotto in tutto lo spettro source-to-pay per tutti i tipi di spesa. Lo dimostrano i punteggi elevati ottenuti per tutte le funzionalità critiche e la classifica dei casi d’uso per S2C, P2P e per i casi d’uso S2P diretti e indiretti”. I responsabili degli acquisti non devono scendere a compromessi tra le funzionalità leader e i vantaggi di una piattaforma Source-to-Pay unificata.
Un mondo nuovo e coraggioso
I team di approvvigionamento di oggi sono molto diversi da quelli di anni fa. La loro organizzazione, le loro competenze e le loro priorità si sono evolute. Di conseguenza, anche i loro requisiti tecnologici sono diversi.
Il passaggio di Gartner a un unico Magic Quadrant incentrato sull'intero processo S2P rappresenta quindi una valutazione tempestiva dei fornitori. Riflette i vantaggi di una piattaforma S2P centrale e unificata per gestire tutte le spese e i fornitori. La comprensione di questo aspetto e la conoscenza dei dettagli giusti da analizzare porteranno i responsabili degli acquisti sulla strada di una trasformazione digitale di successo.
Per saperne di più sulla piattaforma unificata Source-to-Pay di Ivalua.
Guardate una dimostrazione dal vivo della piattaforma Source-to-Pay di Ivalua.