Gartner logo
Ivalua
Ivalua - Banner

Scegliere la giusta soluzione Source-to-Contract: una guida per i CPO


By 

  |  

  |  

Oggi le organizzazioni operano in un ambiente che richiede agilità, precisione e strategie lungimiranti per rimanere al passo con la concorrenza. Per i Chief Procurement Officer (CPO) e i loro team, la scelta della giusta soluzione Source-to-Contract (S2C) è un passo essenziale verso la trasformazione strategica degli acquisti. Questa decisione determina l’efficienza delle operazioni di approvvigionamento, influisce sulla percezione degli stakeholder e crea un valore aziendale misurabile.

Se state affrontando questo complesso processo, la guida all’acquisto della tecnologia Source-to-Contract è stata pensata per aiutarvi a prendere decisioni informate, a implementare le soluzioni in modo efficace e a sbloccare il pieno potenziale della tecnologia S2C.

Considerazioni principali:

  • Le piattaforme S2C ottimizzano l’efficienza degli acquisti, riducono i costi e i rischi, semplificano le relazioni con i fornitori e migliorano la conformità dei contratti grazie all’automazione e alla visibilità dei dati in tempo reale.
  • La giusta piattaforma S2C consente alle organizzazioni di modernizzare le operazioni di approvvigionamento, raggiungere gli obiettivi strategici e rimanere adattabili alle sfide future.
  • Assicurate una valutazione e una pianificazione approfondite per massimizzare il ROI e garantire un successo a lungo termine.

Che cos’è il Source-to-Contract?

Source-to-Contract (S2C) si riferisce alle fasi iniziali del processo globale Source-to-Pay (S2P). Mentre S2P comprende l’intero ciclo di vita del procurement, S2C si concentra sul sourcing strategico, sulla gestione dei fornitori, sulla gestione del ciclo di vita dei contratti e sui processi correlati.

Utilizzando le piattaforme S2C, le organizzazioni possono migliorare i risparmi, ridurre i rischi, aumentare l’efficienza degli acquisti, semplificare le relazioni con i fornitori e migliorare la conformità dei contratti grazie all’automazione e alla visibilità dei dati in tempo reale. Questi strumenti consentono una collaborazione perfetta tra l’ufficio acquisti e gli stakeholder e contribuiscono a garantire vantaggi competitivi nel sourcing e nella gestione dei fornitori.

Perché la trasformazione S2C è una priorità strategica

La soluzione di procurement scelta influisce in modo significativo sull’efficienza con cui il team può garantire il valore e implementare le strategie. I CPO che utilizzano gli strumenti giusti possono garantire la conformità, migliorare i risparmi sui costi, mitigare i rischi e migliorare la soddisfazione degli stakeholder.

Al contrario, soluzioni inadeguate possono creare inefficienze e rischiare di erodere la capacità del procurement di influenzare e incidere sulla strategia e sui risultati aziendali.

Gli obiettivi principali raggiunti con la giusta soluzione S2C includono:

  • Generare significativi risparmi sui costi grazie a una migliore gestione della spesa.
  • Snellimento dei processi grazie all’automazione, con conseguente aumento della produttività.
  • Riduzione proattiva dei rischi per i fornitori e per l’azienda grazie a una migliore visibilità.
  • Migliori risultati e relazioni più solide con gli stakeholder grazie a intuizioni azionabili e basate sui dati.

Caratteristiche principali di una piattaforma S2C efficace

Quando si decide di scegliere una soluzione S2C, alcune caratteristiche non negoziabili devono essere in cima alla lista di controllo. Ecco a cosa dare la priorità:

  • Automazione: Eliminare le attività manuali e ripetitive nel processo di sourcing e contracting.
  • Analisi dei dati e reportistica: Sfruttare gli strumenti di reporting che identificano le tendenze e le opportunità di risparmio.
  • Gestione dei fornitori: Mantenere una visione centralizzata del rischio dei fornitori e delle metriche di performance per ridurre i problemi e semplificare l’onboarding.
  • Gestione del ciclo di vita dei contratti: Automatizzare la gestione del rinnovo dei contratti e garantire l’allineamento con le strategie di sourcing.
  • Integrazione: Garantire la compatibilità e la perfetta integrazione con i sistemi P2P, i software ERP e i PLM.

La scelta di una piattaforma che offra una combinazione di queste funzionalità pone le basi per il successo del procurement, garantendo al contempo la scalabilità in base all’evoluzione delle esigenze organizzative.

Guarda la nostra demo on demand Source-to-Contract (S2C).

Vantaggi di una trasformazione strategica S2C

Investire in una piattaforma S2C avanzata non significa solo modernizzare i processi, ma anche consentire una trasformazione organizzativa duratura. Ecco i vantaggi che il tuo ufficio acquisti dovrebbe aspettarsi da una strategia S2C ben implementata:

1. Gestione costi ottimizzata

Le soluzioni S2C consentono all’ufficio acquisti di aggregare i dati di spesa, negoziare offerte migliori e ridurre al minimo le spese eccessive. Secondo Ardent Partners, ogni dollaro in più portato sotto il controllo del procurement può produrre risparmi del 6-12%.

2. Risparmio di tempo grazie all’automazione

La gestione manuale dei contratti e l’inserimento dei fornitori sono attività che sottraggono risorse preziose ai team. L’automazione affronta queste inefficienze, creando larghezza di banda per progetti di alto valore.

3. Migliore mitigazione dei rischi

Circa il 98% delle organizzazioni ha difficoltà a ottenere visibilità oltre i fornitori di primo livello. Le piattaforme S2C centralizzano i dati dei fornitori, fornendo all’ufficio acquisti gli strumenti per identificare i rischi prima che si ripercuotano sulle operazioni.

4. Miglioramento della collaborazione

Le piattaforme S2C migliorano la collaborazione interna collegando i team interfunzionali con informazioni in tempo reale sugli acquisti. Inoltre, favoriscono relazioni esterne più forti, allineando le aspettative dei fornitori agli obiettivi dell’organizzazione.

5. Valorizzazione degli stakeholder

Sofisticati data analytics consentono ai CPO e ai loro team di dimostrare agli stakeholder un impatto aziendale misurabile. Rapporti chiari e cruscotti di performance aiutano a elevare il procurement a funzione strategica.

Sei passi per la scelta della soluzione S2C perfetta

La scelta della soluzione S2C giusta consiste nell’allineare la tecnologia alle esigenze aziendali e nell’assicurare l’adesione degli stakeholder. Utilizzate questo approccio graduale per prendere la decisione migliore:

Passo 1. Valutare le esigenze attuali

Esamina onestamente i processi di approvvigionamento, le capacità del team e lo stack tecnologico esistenti. Identifica le inefficienze, i colli di bottiglia e le lacune esistenti in termini di funzionalità.

Fase 2. Definire gli obiettivi

Che cosa si intende per successo della tua funzione di procurement? Per alcuni, l’obiettivo può essere la riduzione del rischio. Per altri, invece, potrebbe significare ridurre di settimane il tempo del ciclo di approvvigionamento o ottenere visibilità sulle spese di coda. Assicurati che gli obiettivi siano chiari e misurabili.

Fase 3. Valutare le caratteristiche principali

Assicurati che le piattaforme che stai valutando siano in linea con le tue esigenze operative:

  • Possono integrarsi facilmente nell’ecosistema esistente?
  • I flussi di lavoro sono personalizzabili per adattarsi alle tue esigenze specifiche?
  • Le analisi consentono di prendere decisioni più intelligenti e basate sui dati?
  • La soluzione include funzionalità per supportare le spese e i casi d’uso attuali e futuri?

Passo 4. Privilegiare l’esperienza utente

La capacità del Procurement di fornire valore dipende dall’adozione degli strumenti che implementa. Privilegia le soluzioni con un’interfaccia facile da usare, che sia gli stakeholder interni che quelli esterni troveranno di facile utilizzo. Inoltre, è importante pianificare e investire nella gestione del cambiamento.

Fase 5. Considerare la prontezza dell’implementazione

Valuta la prontezza della tua organizzazione al cambiamento. Hai l’infrastruttura, il budget e il consenso dei principali stakeholder necessari? Considera se per il tuo team sia più opportuno un approccio graduale o un’implementazione in grande stile.

Passo 6. Analizzare le capacità dell’IA

L’IA non è più un lusso nelle tecnologie di approvvigionamento, ma una necessità. Le capacità di analisi, sourcing e contracting potenziate dall’AI aiutano i leader del procurement a scoprire il valore in modi che le strategie manuali non possono fare.

Per creare un approccio olistico e continuo all’S2C, scarica la nostra scheda tecnica Source-to-Contract (S2C).

Sfide potenziali nell’implementazione di S2C

La trasformazione della funzione di approvvigionamento attraverso la tecnologia S2C non è priva di insidie. Essere consapevoli dei problemi più comuni vi aiuterà a evitarli:

  • Scarsa qualità dei dati: Assicurarsi che i dati siano puliti, aggiornati e coerenti tra i sistemi prima dell’integrazione.
  • Sottovalutazione della scalabilità: Le soluzioni devono supportare la traiettoria di crescita dell’organizzazione. Evitate le piattaforme che limitano l’estensibilità e l’espandibilità.
  • Trascurare la gestione del cambiamento: Ottenere il consenso in anticipo e implementare solidi programmi di formazione per garantire l’adozione.
  • Creare uno stack tecnologico complesso: Assicurarsi che le soluzioni coinvolte in un processo spostino i dati senza soluzione di continuità e che abbiano un’interfaccia utente e un’esperienza utente coerenti.

Affrontando in modo proattivo queste sfide, la transizione alla tecnologia S2C avverrà senza intoppi e produrrà rapidamente il ROI.

Riflessioni finali

La trasformazione digitale negli acquisti inizia con la scelta della giusta soluzione source-to-contract. Una piattaforma S2C ben scelta non si limita a ottimizzare i processi attuali, ma consente all’organizzazione di adattarsi alle sfide future con agilità e resilienza.

Ricorda che il successo della tua funzione di procurement non dipende solo dalla piattaforma che scegli, ma anche da come viene implementata e accolta dal tuo team. Fai il primo passo verso la modernizzazione dei tuoi flussi di lavoro di approvvigionamento oggi stesso.

Cerchi una soluzione S2C progettata per soddisfare le esigenze della tua organizzazione? Contattateci per scoprire come la nostra piattaforma combina innovazione, funzionalità di facile utilizzo e intelligenza artificiale all’avanguardia per creare un successo duraturo nel settore degli acquisti.

Scarica la guida all’acquisto della tecnologia Source-to-Contract

FAQ sulla guida S2C

Cos’è il Source-to-Contract (S2C)?

Il Source-to-Contract (S2C) copre le fasi strategiche dell’approvvigionamento, tra cui la selezione dei fornitori, i processi di sourcing e la gestione del ciclo di vita dei contratti. Aiuta le organizzazioni a snellire i flussi di lavoro, a migliorare le relazioni con i fornitori e a migliorare la conformità attraverso l’automazione e l’analisi dei dati in tempo reale.

Perché è importante scegliere la giusta soluzione S2C?

La scelta della giusta soluzione S2C è fondamentale per garantire l’efficienza degli acquisti, ridurre i rischi per i fornitori e per l’azienda e migliorare i risparmi sui costi. La giusta piattaforma consente l’automazione, il processo decisionale basato sui dati e la collaborazione continua con gli stakeholder, consentendo all’ufficio acquisti di ottenere un valore aziendale misurabile.

In che modo una piattaforma S2C può essere utile alla mia organizzazione?

Ecco alcuni vantaggi chiave dell’implementazione di una soluzione S2C:

  • Generare risparmi sui costi grazie a una migliore gestione delle spese.
  • Risparmiare tempo automatizzando i processi manuali.
  • Mitigare i rischi fornendo una visibilità completa dei fornitori.
  • Migliorare la collaborazione tra i team e con i fornitori.
  • Responsabilizzare gli stakeholder con dati e report sulle prestazioni.

Doug Keeley

Product Marketing Manager

Prior to joining Ivalua, Doug spent 12 years with Directworks in Sourcing Consulting and Customer Success. During this time, he managed consulting engagements, worked with customers to implement lean processes, and managed SaaS implementations for global manufacturing enterprises. Doug has a B.S. in Marketing / International Business from the Pennsylvania State University and MBA from the University of Pittsburgh. He is leading global marketing activities for upstream procurement. You can connect with him on Linkedin

Ready to Realize the Possibilities?