Principali risultati dello studio sulla responsabilità sociale d’impresa (CSR) di Forrester!

di Vishal Patel

Alla luce delle tendenze e dei problemi globali, come il cambiamento climatico e la pandemia di Covid-19, le organizzazioni sono sottoposte a una crescente pressione per essere socialmente responsabili. Oggi più che mai, i clienti cercano di associarsi a marchi i cui valori sono in linea con la responsabilità sociale, la sostenibilità e la giustizia sociale.

Le nuove leggi e normative che supportano questi imperativi aumentano l’urgenza per le aziende di adottare e attuare iniziative di responsabilità sociale d’impresa (CSR) – ma ci sono barriere da superare, soprattutto per l’ufficio acquisti.

Sebbene molte organizzazioni abbiano mosso i primi passi verso la CSR, solo poche hanno compiuto progressi significativi. Nel corso di un recente webinar, Duncan Jones, Principal Analyst di Forrester, e Alex Saric, CMO di Ivalua, hanno discusso i risultati del recente studio di Forrester “How Procurement can Accelerate Corporate Social Responsibility Performance” (Come gli acquisti possono accelerare le prestazioni della responsabilità sociale d’impresa) e come i brand leader stiano utilizzando la sostenibilità come elemento di differenziazione sul mercato.

Questo blog raccoglie i punti salienti del webinar, tra cui i risultati della ricerca e una checklist da seguire per aiutarti a sfruttare la CSR per incrementare i ricavi, producendo al contempo un impatto positivo per la società.

Definire le priorità aziendali

Secondo Jones, anche se la pressante questione del cambiamento climatico è stata uno dei principali motori della CSR, non è l’unica priorità. “Abbiamo riscontrato una serie di altri fattori”, ha affermato. “Tuttavia, solo circa la metà delle persone che ritenevano importanti questi fattori sta effettivamente facendo qualcosa di concreto in termini di attuazione di politiche e obiettivi ufficiali”.

Tra le iniziative di CSR, la sostenibilità complessiva è in cima alla lista delle priorità. Il 55% dà priorità alla riduzione delle emissioni di carbonio. Altre iniziative chiave sono state le politiche aziendali a favore dell’ambiente, la prevenzione della corruzione e la giustizia sociale (vedi Figura 1).

Figura 1. Le principali iniziative di CSR tra i partecipanti al sondaggio Forrester.

Secondo l’indagine, i CPO utilizzano diversi metodi per migliorare le prestazioni della CSR, tra cui l’aumento della partecipazione a iniziative locali (45%), la verifica dei fornitori (40%), l’integrazione della CSR nel marchio e nella strategia aziendale (37%) e la riprogettazione dei prodotti per soddisfare i requisiti della CSR (36%). Secondo Jones, però, per garantire il successo delle iniziative di CSR è necessario inserire l’agenda della CSR in modo più centrale nell’immagine del marchio, nei messaggi chiave e nella strategia aziendale.

Prendiamo ad esempio Boohoo, uno dei principali retailer del Regno Unito che, dopo aver ricevuto una cattiva pubblicità sulle sue fabbriche di Leicester, ha scoperto che l’incapacità di monitorare efficacemente la catena di fornitura aveva portato a problemi endemici di condizioni di lavoro scadenti, livelli retributivi insufficienti e diritti dei dipendenti trascurati. Per risolvere il problema, Boohoo ha aumentato la trasparenza della CSR e ha posto fine ai contratti con 64 fornitori non conformi. Ha inoltre vietato ai fornitori di subappaltare e ha costruito una fabbrica modello nella comunità che impiega lavoratori locali e offre migliori condizioni di lavoro, dando il buon esempio.

Jones ha dichiarato che i cambiamenti di Boohoo stanno funzionando, ma non hanno ancora risolto completamente il problema. “Non è un problema facile da affrontare”, ha detto. “Se ci sono problemi che esistono da molto tempo, ci vorrà un po’ di tempo e un’azione concertata per cambiare”. Jones ha aggiunto che l’incapacità di controllare e monitorare i fornitori è uno dei principali ostacoli al miglioramento delle prestazioni di CSR.

Il consenso dei dirigenti è fondamentale

Come si possono eliminare questi ostacoli?Forrester ha scoperto che le iniziative di CSR di maggior successo provengono dall’alto. L’indagine ha rivelato che tra i leader della CSR, la visione dei dirigenti di avere un impatto positivo sulla società è stato il fattore chiave, seguito da vicino dalla necessità di conformarsi a regolamenti e leggi. La promozione di una percezione positiva del marchio da parte dell’opinione pubblica è al terzo posto, seguita dal miglioramento di prodotti e servizi e dalla soddisfazione delle aspettative dei dipendenti.

Molte aziende fanno del “greenwashing”, ovvero creano campagne di marketing per fingere di avere un solido programma di CSR, ma in realtà non risolvono i problemi fondamentali”, ha affermato Jones. In altre parole, se l’immagine del marchio è l’unica cosa di cui si preoccupano, probabilmente non stanno investendo nella CSR e non si stanno impegnando per avere un impatto positivo sulla società”.

“Quando l’impegno dell’esecutivo viene trasmesso ai fornitori, si chiarisce loro che non si tratta più di un approccio del tipo ‘non chiedere, non dire’”, ha affermato Jones, aggiungendo che la base per migliorare le prestazioni della CSR è disporre di un buon software che guidi le attività di sourcing, fornitura e misurazione dei fornitori – ciò che Forrester chiama Supplier Value Management (SVM).

SVM consiste in un portafoglio di applicazioni che coprono l’intero processo Source-to-Pay (vedi Figura 2).

Figura 2. Molte applicazioni costituiscono un’efficace piattaforma di Supplier Value Management, che aiuta a semplificare la collaborazione con i fornitori per migliorare la loro partecipazione alle iniziative di CSR.

I leader della CSR traggono vantaggio da questi software, che offrono ai fornitori flessibilità, automazione e capacità di reporting. Circa il 24% degli intervistati ha segnalato importanti miglioramenti delle prestazioni CRS quando:

• hanno concesso ai fornitori una maggiore flessibilità nel soddisfare i requisiti di CSR
• hanno concesso ai fornitori una maggiore flessibilità nel soddisfare i requisiti di CSR
• hanno stabilito criteri minimi di qualificazione della sostenibilità per i nuovi fornitori
• hanno migliorato le capacità di reporting dei fornitori
• hanno aumentato la ponderazione dei criteri di sostenibilità nella selezione dei fornitori.

Vantaggi che vanno oltre l’impatto sociale

Le iniziative di CSR hanno benefici di ampia portata, al di là dell’impatto positivo che hanno sulla società. Gli intervistati hanno riferito un’ampia gamma di miglioramenti, tra cui migliori relazioni con i fornitori, miglioramento dell’immagine del brand e aumento delle vendite (cfr. Figura 3).

Figura 3. I vantaggi dell’implementazione di iniziative di CSR sono numerosi e possono portare a operazioni più fluide e a un miglioramento dei ricavi e dei margini.

Alla luce di questi vantaggi, la CSR non è solo un obiettivo, ma un imperativo. Ma migliorare le prestazioni della CSR è impossibile senza una tecnologia che permetta di acquisire i punteggi della CSR e di inserirli in modo più trasparente nelle decisioni di sourcing.

Se state lottando per ottenere il sostegno per un maggiore investimento nella tecnologia SVM o nelle risorse per aiutarvi a trasformare il modo in cui la vostra organizzazione si approvvigiona dei prodotti e dei servizi di cui ha bisogno, ecco alcune raccomandazioni di Forrester:

• Utilizzate l’imperativo della CSR per guidare la trasformazione dei processi e della tecnologia di sourcing.
• Promuovere i benefici più ampi della CSR, se la CSR da sola non è sufficiente a convincere il management.
• Date ai KPI della CSR lo stesso peso che date alla “riduzione dei costi”
• Lavorate per migliorare gli standard dei fornitori con audit, whistleblowing e trasparenza.
• Implementate il giusto software SVM per migliorare la digitalizzazione, la collaborazione con i fornitori e la rendicontazione della CSR.

La registrazione completa del webinar è disponibile qui. Nel frattempo, per aiutarti a mettere in moto le tue iniziative di CSR, ecco una breve checklist, prendendo in considerazione i risultati dello studio di Forrester.

Una lista di controllo per implementare e capitalizzare la CSR

• Ottenere il supporto delle organizzazioni per dare priorità all’ESG
  • Garantire la stessa ponderazione rispetto agli altri criteri
  • Determinare KPI che premino i guadagni ESG
• Acquisire i dati e gli strumenti necessari per valutare, monitorare e ottimizzare le decisioni.
  • Semplificare l’accesso alle informazioni di terzi
  • Avere una visione a 360 gradi che includa i dati dei fornitori e quelli interni
• Definire chiaramente i requisiti minimi e gli obiettivi dell’ESB
• Fornire flessibilità nel modo in cui i fornitori soddisfano i requisiti
• Digitalizzare la collaborazione per consentire la scalabilità e l’efficienza
  • Garantire la condivisione sicura delle informazioni
  • Consentire il caricamento dei dettagli dei sub-tier
  • Definire piani d’azione e di miglioramento
  • Automatizzare il monitoraggio dei progressi

Scopri di più sulla soluzione Source-to-Pay di Ivalua e come puoi utilizzarla per incrementare le prestazioni della CSR nella tua organizzazione.