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L'intelligenza artificiale applicata agli acquisti: la guida definitiva per i professionisti degli acquisti


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L'intelligenza artificiale (AI) ha rivoluzionato numerosi settori, e quello degli acquisti non fa eccezione. Mentre le organizzazioni si sforzano di ottimizzare i processi di sourcing e procurement, le tecnologie di IA si stanno facendo notare per la loro capacità di migliorare l'efficienza, l'accuratezza e il processo decisionale.

In questo articolo approfondiamo le varie applicazioni dell’IA nel procurement, esploriamo i suoi vantaggi e le sue sfide ed esaminiamo come le organizzazioni possono sfruttarne il potere per guidare il sourcing strategico e ottenere un vantaggio competitivo sostenibile.

Che cos’è l’IA per il Procurement?

L'IA negli acquisti è l'integrazione e l'utilizzo di tecnologie IA per ottimizzare la gestione della supply chain e snellire le attività, rendendola una risorsa preziosa per le aziende di tutto il mondo e un attore chiave nel futuro degli acquisti. L'ambito di applicazione dell'IA negli acquisti va dall'automazione dei processi di approvvigionamento, all'aumento dell'efficienza, alla riduzione dei costi e alla creazione di un vantaggio competitivo. È essenziale che le aziende prendano in considerazione l'integrazione di soluzioni di IA nelle loro funzioni di approvvigionamento per rimanere competitive e operare in un ambiente aziendale in rapida evoluzione.

Quattro tipi di IA negli acquisti

Mentre l'integrazione dell'IA in varie applicazioni aziendali guadagna slancio, il settore degli approvvigionamenti sta assistendo a un numero crescente di casi in cui l'IA viene sfruttata. All'interno delle funzioni di Procurement, gli algoritmi di apprendimento automatico svolgono un ruolo significativo nel migliorare l'efficienza e accelerare i processi. Ad esempio, l'IA è ampiamente impiegata nell'analisi delle spese, consentendo la classificazione automatica delle spese, l'abbinamento dei fornitori e aprendo la strada a ulteriori progressi in questo settore. Il potenziale dell'IA nel settore degli approvvigionamenti è vasto e le possibilità all'orizzonte sono molto interessanti:

1.  L’apprendimento automatico (ML) è un sottoinsieme dell’IA che prevede l’addestramento di modelli per imparare dai dati e fare previsioni o prendere decisioni senza una programmazione esplicita. Si basa su algoritmi e modelli statistici per riconoscere gli schemi e migliorare le performance nel tempo.

Nel settore degli approvvigionamenti, il Machine Learning può estrarre dati, ottimizzare la gestione dell'inventario, automatizzare le attività, consentire analisi predittive e supportare il processo decisionale basato sui dati. Tuttavia, richiede dati di qualità, può essere limitato da pregiudizi e pone problemi di interpretabilità e trasparenza. Nel complesso, il Machine Learning è uno strumento potente per migliorare l'efficienza e il processo decisionale negli acquisti.

2.  L’apprendimento profondo (deep learning) è un sottoinsieme dell’apprendimento automatico e una tecnologia chiave nel campo dell’intelligenza artificiale (AI). Implica l’uso di reti neurali a più livelli per simulare il comportamento del cervello umano e imparare da grandi quantità di dati. Queste reti complesse sono in grado di scoprire ed estrarre automaticamente modelli, rappresentazioni e caratteristiche intricate dai dati in ingresso, consentendo loro di fare previsioni accurate e di eseguire compiti sofisticati. 

L'apprendimento profondo ha ottenuto un'attenzione e un successo significativi in diversi ambiti, tra cui la visione artificiale, l'elaborazione del linguaggio naturale e il riconoscimento vocale. Nel contesto degli acquisti, l'apprendimento profondo ha il potenziale per rivoluzionare i processi, consentendo analisi avanzate, processi decisionali intelligenti e automazione di attività complesse, con conseguente aumento dell'efficienza e dell'efficacia delle operazioni di approvvigionamento.

3. L’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) è emersa come uno strumento particolarmente potente. Insegnando alle macchine a riconoscere e interpretare il linguaggio umano, l’NLP consente agli specialisti degli acquisti di estrarre preziose intuizioni e identificare modelli all’interno di dati non strutturati, come contratti con i fornitori, fatture ed e-mail. Di conseguenza, l’NLP può migliorare notevolmente la velocità e l’accuratezza delle operazioni di approvvigionamento, con conseguente aumento dell’efficienza e dei risparmi per le organizzazioni.

4. L’IA generativa (Gen AI) è emersa di recente come una delle tecnologie di IA più potenti e significative del nostro tempo. Si tratta di una tecnologia potente che facilita la creazione o la modifica rapida di contenuti in base a un’ampia gamma di input. Sebbene il testo sia l’esempio principale in questo contesto, l’IA generativa può essere applicata anche a vari altri tipi di dati, come immagini, suoni, animazioni, modelli 3D e molto altro. I modelli di IA generativa identificano schemi e strutture all’interno dei dati esistenti per generare nuovi contenuti.

Secondo Gartner, le tecnologie di IA generativa possono generare nuove versioni derivate di contenuti, strategie, progetti e metodi imparando da grandi archivi di contenuti originali.

Perché i professioni degli Acquisti devono sfruttare l’IA?

I dati sono di estrema importanza nel procurement e per l'IA. La qualità e l'integrazione dei dati possono avere un impatto significativo sul successo dei processi di sourcing, contracting e P2P, distinguendo tra un'esperienza efficiente e senza interruzioni e una disarticolata e potenzialmente dannosa. Sebbene il software di procurement alimentato dall'intelligenza artificiale abbia un grande potenziale, esso si basa in larga misura su dati precisi e affidabili.

all'automazione delle attività di routine all'analisi dei dati alla velocità della luce, l'IA può fornire preziose informazioni e aiutare i team a prendere decisioni informate. Sfruttare la potenza e l'efficienza dell'intelligenza artificiale nel procurement può essere una svolta per chi vuole ottenere un vantaggio competitivo e costruire un team di procurement di nuova generazione. Dall'automazione delle attività di routine alla fornitura di preziose informazioni e analisi, l'intelligenza artificiale offre vantaggi significativi ai team di approvvigionamento.

Sfruttando la potenza dell'IA negli acquisti, le organizzazioni possono ridurre i costi, aumentare l'efficienza e ottenere risultati migliori nell'intero processo di approvvigionamento. Con lo sviluppo e l'evoluzione dell'IA, è sempre più chiaro che essa ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui pensiamo agli acquisti e alla gestione della supply chain.

Come viene utilizzata l’AI negli acquisti: esempi e casi d’uso reali

  • Gestione delle categorie: La gestione delle categorie è una pratica complessa che coinvolge una serie di informazioni, azioni e strategie diverse. L’IA può essere un eccellente assistente nella ricerca, nell’identificazione di tendenze/impatti, nella comunicazione e nella raccolta di informazioni e approfondimenti rilevanti, al fine di mettere in atto una solida strategia di categoria e piani d’azione.
  • Gestione del ciclo di vita dei contratti (CLM): L’uso dell’intelligenza artificiale negli strumenti di CLM può migliorare significativamente l’efficienza dell’elaborazione e della revisione dei contratti. L’IA può svolgere il compito di digitalizzare i contratti, estrarre le informazioni e i dati chiave da essi, come i termini chiave, le clausole e gli obblighi. Per queste attività la tecnologia AI utilizzata è l’apprendimento automatico. Con il ML, gli utenti del CLM possono anche trovare clausole simili e assegnare un punteggio ai contratti in termini di rischio di clausola e rischio di contratto in base al tipo di linguaggio. Infine, l’intelligenza artificiale generativa può aiutare a redigere i contratti o a creare automaticamente una sintesi per l’approvazione del manager. 
    • Il risultato è una riduzione dei tempi di ciclo e un'ottimizzazione dei processi di redazione, revisione, negoziazione e approvazione. Grazie ai progressi della tecnologia AI, i professionisti del settore legale e degli acquisti possono ora trarre vantaggio dall'utilizzo di questi strumenti per automatizzare e migliorare i processi di gestione dei contratti.
  • Accounts Payable (AP): l’automazione AP che utilizza l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico ha rivoluzionato l’elaborazione e il pagamento delle fatture. Catturando ed estraendo i dati giusti da una fattura, abbinandoli, allocando correttamente i costi e semplificando le fasi di elaborazione e approvazione delle fatture, le aziende stanno ottenendo risultati più rapidi ed efficienti. Con una riduzione degli interventi umani per ogni fattura, gli errori sono ridotti al minimo e la conformità è assicurata.

L'integrazione dell'intelligenza artificiale nell'automazione delle fatture riduce notevolmente i costi, rendendola uno strumento fondamentale per le aziende che desiderano ottimizzare i propri processi finanziari. Con tutti questi vantaggi, non c'è da stupirsi che molte aziende si stiano rivolgendo all'automazione delle fatture come soluzione per aumentare l'efficienza e l'accuratezza dei processi di fatturazione.

L’intelligenza artificiale generativa negli acquisti

L’intelligenza artificiale è emersa come un fattore di svolta nella funzione di procurement, facendo passi da gigante nella trasformazione del processo Source-to-Pay. Il potenziale dell’IA generativa per il Procurement non può essere sopravvalutato, in quanto offre ai CPO un potente strumento per aumentare l’efficienza, ridurre i costi e migliorare i processi decisionali.

È fondamentale notare che l'IA non è una minaccia per i posti di lavoro, ma piuttosto un valido collaboratore che consente ai professionisti umani di concentrarsi su compiti strategici che richiedono creatività, pensiero critico e capacità di giudizio. L'IA svolge quindi un ruolo cruciale nel garantire che le competenze umane vengano utilizzate dove sono più efficaci.

Man mano che un numero sempre maggiore di organizzazioni adotta l’IA negli acquisti, si può affermare che l’intelligenza artificiale sta rapidamente cambiando il volto degli acquisti, consentendo alle organizzazioni di generare valore, ridurre i rischi e ottenere un vantaggio competitivo.

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Qual è il futuro dell’IA per il Procurement?

Mentre continuiamo a fare passi avanti verso un futuro più innovativo ed efficiente, è essenziale esplorare il potenziale dell'IA e la sua capacità di ottimizzare la gestione della supply chain e snellire le attività che richiedono tempo. Dall'analisi predittiva all'automazione robotica dei processi, il futuro dell'IA negli approvvigionamenti abbraccia una serie di tecnologie all'avanguardia che la rendono una risorsa sempre più preziosa per le aziende di tutto il mondo. Mentre le industrie guardano all'adozione di soluzioni tecnologiche più avanzate, l'IA giocherà sicuramente un ruolo importante nel futuro degli acquisti, favorendo la riduzione dei costi e la generazione di valore.

Quali sono i prossimi sviluppi dell’IA? Scopri l’ultimo e più importante strumento di Ivalua: l’I.V.A. (Intelligent Virtual Assistant) Powered by Gen AI.

In che modo l’IA trasformerà gli acquisti? Per saperne di più, leggi il nostro blog: Trasformare gli Acquisti aziendali con l’IA generativa: un approccio pratico

Vishal Patel

VP Product Marketing

Nel corso degli ultimi 1​5​ anni, Vishal ha ricoperto diversi ruoli all'interno del settore della tecnologia legata agli acquisti e alla catena di fornitura. Come analista di settore, ha svolto ricerche e consulenze in diversi campi in merito a best practice e soluzioni innovative, digitalizzazione e ottimizzazione. Mette in gioco una profonda comprensione delle tendenze del mercato e delle tecnologie digitali in grado di aiutare le aziende a mettere in pratica strategie più efficaci di gestione degli acquisti e della catena di fornitura. Il suo lavoro consiste nel garantire che le organizzazioni abbiano a disposizione piattaforme tecnologiche in grado di offrire flessibilità, innovazione e agilità. ​ Linkedin

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