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Sourcing vs. Procurement: Un’analisi completa della selezione dei fornitori e degli acquisti


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Introduzione

Nell’intricata rete della gestione della supply chain, la distinzione tra sourcing e procurement gioca un ruolo fondamentale nel definire l’approccio di un’organizzazione alla selezione dei fornitori e agli acquisti.

Il 79% dei leader del procurement intervistati in un rapporto di Ivalua e Forrester ha dichiarato che al procurement viene chiesto di supportare un numero maggiore di obiettivi aziendali rispetto a qualche anno fa. Comprendere le sfumature tra sourcing – il processo strategico di identificazione e coinvolgimento dei fornitori – e procurement – il processo operativo di acquisizione di beni e servizi – è fondamentale.

Il nostro ultimo blog analizza più da vicino l'analisi completa di sourcing e procurement, evidenziando il loro impatto sulla selezione dei fornitori, sull'ottimizzazione dei costi e sull'efficienza complessiva delle attività di acquisto. Esplorando i loro ruoli, le loro responsabilità e i loro contributi alla gestione della supply chain, ci proponiamo di offrire preziose indicazioni su come le organizzazioni possono navigare nelle complesse dinamiche dell'interazione con i fornitori e degli acquisti per ottenere un successo aziendale sostenibile.

Per chi inizia: Che cos’è il sourcing?

Per sourcing si intende il processo strategico di identificazione, valutazione e coinvolgimento dei fornitori per l'acquisizione di beni e servizi necessari a un'organizzazione. È una componente critica del processo di approvvigionamento che influenza direttamente la qualità, il costo e l'affidabilità dei prodotti e dei servizi di cui un'organizzazione ha bisogno.

L'approvvigionamento comporta ricerche di mercato, confronto tra i fornitori, trattative, gestione dei rischi, delle prestazioni e delle relazioni con i fornitori, nonché gestione dei contratti. Selezionando con cura i fornitori, le aziende mirano a creare relazioni solide e reciprocamente vantaggiose, in grado di offrire vantaggi competitivi, innovazione e riduzione dei rischi nelle loro operazioni.

E ORA: Che cos’è l’S2C?

Source-to-Contract (S2C) è un sottoinsieme critico del più ampio processo S2P, che si concentra sulle prime fasi dell’approvvigionamento, dall’identificazione delle esigenze di sourcing alla finalizzazione dei contratti con i fornitori. Il processo S2C è centrale per l’approvvigionamento strategico e pone l’accento sulla gestione dei fornitori, sulla negoziazione e sulla contrattazione per garantire che un’organizzazione si assicuri il miglior valore possibile dai propri fornitori.

Ecco un approfondimento sulle fasi chiave del ciclo Source-to-Contract:

  1. Identificazione delle esigenze: Il processo inizia con l’identificazione di un bisogno all’interno dell’organizzazione. Potrebbe trattarsi di una richiesta di beni, servizi o opere essenziali per le attività dell’azienda.
  2. Analisi della spesa: Analisi dei dati di spesa passati per capire dove si spende, con chi e per cosa.
  3. Ricerche di mercato: Ricerca di potenziali fornitori, condizioni di mercato e tendenze che potrebbero influenzare le strategie di sourcing.
  4. Processo RFx: Include i processi di Richiesta di informazioni (RFI), Richiesta di proposte (RFP), Richiesta di offerte (RFQ) e Aste. L’obiettivo è raccogliere informazioni dettagliate, proposte o preventivi da potenziali fornitori.
  5. Valutazione e selezione dei fornitori: Valutazione dei potenziali fornitori in base a criteri quali costo, qualità, capacità, affidabilità, rischio, prestazioni e pratiche di sostenibilità.
  6. Negoziazione: Impegnarsi in trattative con i potenziali fornitori per concordare termini, prezzi, tempi di consegna, standard di qualità e altri dettagli del contratto. 
  7. Contrattazione: Finalizzazione dell’accordo con i fornitori scelti attraverso un contratto formale.
  8. Gestione delle prestazioni del fornitore: Il monitoraggio delle prestazioni dei fornitori rispetto ai termini del contratto fin dall’inizio può garantire la conformità e promuovere il miglioramento continuo.

Il processo S2C è strategico e richiede il coordinamento di più dipartimenti all'interno di un'organizzazione, compresi gli acquisti, la finanza, le operazioni e l'ufficio legale. I processi S2C di successo sono supportati da software e strumenti digitali di approvvigionamento, gestione dei contratti, gestione dei fornitori e analisi.

Che cos’è il Procurement?

In senso lato, l'Approvvigionamento è il processo completo utilizzato dalle organizzazioni per acquisire beni e servizi da fonti esterne. Comprende un'ampia gamma di attività, tra cui l'identificazione delle esigenze, la ricerca e la selezione dei fornitori, la negoziazione dei contratti, l'acquisto, la gestione degli ordini, la conduzione di ispezioni di qualità e la supervisione della logistica di consegna e pagamento.

L'obiettivo principale dell'approvvigionamento è ottenere materiali, servizi e attrezzature necessari per le operazioni quotidiane al miglior costo, qualità e affidabilità possibili, per creare valore per l'organizzazione. L'approvvigionamento è una componente chiave della gestione della catena di fornitura e svolge un ruolo fondamentale nel controllo e nella riduzione dei costi, nella garanzia della qualità dei prodotti e nel mantenimento di solide relazioni con i fornitori, tutti fattori che contribuiscono alla competitività e all'efficienza complessiva di un'organizzazione.

Mentre il sourcing strategico, un'attività critica dell'organizzazione di approvvigionamento, sposta l'attenzione dagli acquisti reattivi a un'analisi proattiva dei modelli di spesa, dei mercati dei fornitori e del costo totale di proprietà. Si tratta di un approccio olistico che cerca di creare rapporti di collaborazione a lungo termine con i fornitori in grado di fornire un valore significativo all'organizzazione.

Allineando le decisioni di acquisto con le strategie aziendali, il sourcing strategico enfatizza non solo i risparmi sui costi, ma anche la qualità, l'affidabilità e l'innovazione che i fornitori possono apportare. Richiede una collaborazione interfunzionale all'interno dell'organizzazione e una profonda comprensione delle esigenze interne e del mercato esterno.

Che cos’è il Procure-to-Pay?

Il Procure-to-Pay (P2P) è il processo end-to-end della funzione di approvvigionamento di un’organizzazione, che parte dall’acquisizione di beni e servizi fino all’elaborazione del pagamento del fornitore. Questo flusso di lavoro completo integra le varie fasi delle attività di approvvigionamento per snellire le operazioni, migliorare l’efficienza dei costi e promuovere solide relazioni con i fornitori.

Il percorso inizia con la creazione di una richiesta di acquisto, un documento interno che specifica la necessità di beni o servizi. Questa richiesta deve essere approvata dalle autorità designate all'interno dell'organizzazione per garantire l'allineamento con i controlli e le politiche di bilancio. Dopo l'approvazione, viene generato un ordine di acquisto (PO) che viene inviato al fornitore selezionato, specificando le caratteristiche dell'ordine, tra cui quantità, prezzi e condizioni.

Una volta ricevuta la merce o i servizi ordinati, l’organizzazione effettua una revisione approfondita per verificare l’accuratezza e la qualità, assicurandosi che la consegna corrisponda all’ordine di acquisto e alla richiesta iniziale. Il fornitore, a sua volta, emette una fattura per i beni o i servizi consegnati, che l’organizzazione deve convalidare rispetto all’OdA e alla documentazione di consegna prima di approvarla. La fase finale vede l’elaborazione della fattura approvata per il pagamento secondo i termini stabiliti, concludendo il ciclo P2P.

In tutto questo processo, il flusso continuo di informazioni e il coordinamento tra il reparto acquisti, il reparto ricezione, la contabilità fornitori e il fornitore sono fondamentali. L'automazione e le piattaforme software procure-to-pay possono migliorare significativamente l'efficienza e l'accuratezza di queste operazioni, fornendo alle organizzazioni informazioni in tempo reale sugli acquisti e ottimizzando la strategia generale di approvvigionamento.

Per una migliore comprensione delle differenze tra S2P e P2P, leggete il nostro blog post.

Prossimamente: Che cos’è l’S2P?

Il Source-to-Pay (S2P) è un processo integrato che comprende tutte le attività coinvolte nell’approvvigionamento di beni e servizi, dall’identificazione delle esigenze, al reperimento dei fornitori, fino all’effettuazione dei pagamenti. Un solido processo S2P è alla base di un’efficace gestione della supply chain e comprende diverse fasi chiave:

  1. Gestione dei fornitori: Include l’onboarding dei fornitori, la raccolta e il mantenimento dei dati relativi alla loro attività e alle loro capacità ai fini dello sviluppo e della gestione continua del rapporto, come la conformità, i KPI, la collaborazione, l’identificazione delle opportunità, ecc.
  2. Sourcing: Identificazione di potenziali fornitori e negoziazione di contratti per assicurarsi beni e servizi ai migliori prezzi e condizioni possibili.
  3. Contrattazione: Il processo di creazione, negoziazione, esecuzione (firma), gestione e monitoraggio del ciclo di vita e della conformità a un contratto (ad esempio, gli obblighi), e infine il rinnovo o la risoluzione.
  4. Approvvigionamento (o acquisto): Formalizzazione dell’acquisto di beni o servizi attraverso l’emissione di ordini di acquisto (PO) sulla base dei contratti negoziati durante la fase di sourcing.
  5. Ricezione: Accettare la consegna di beni e servizi, verificando che quanto ordinato sia stato ricevuto nelle quantità corrette e soddisfi gli standard di qualità specificati.
  6. Riconciliazione delle fatture: Corrispondenza tra le fatture ricevute e gli ordini di acquisto e i documenti di ricevimento delle merci per garantire l’accuratezza prima dell’elaborazione del pagamento.
  7. Pagamento: Esecuzione del pagamento ai fornitori secondo i termini concordati nel contratto, completando il ciclo di approvvigionamento.
  8. Analisi della spesa: Include la raccolta, la pulizia e la classificazione dei dati di spesa in modo da poterli analizzare più facilmente per scoprire opportunità di sourcing e monitorare la conformità.

In tutte queste fasi, i dati vengono raccolti e analizzati per informare il processo decisionale, identificare le opportunità di risparmio e garantire la conformità alle politiche e alle normative interne ed esterne. La tecnologia svolge un ruolo fondamentale nel processo S2P, con software di approvvigionamento e sistemi di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) che automatizzano e facilitano molte delle attività.

Altri suggerimenti per l’S2P! Leggete questo blog per una guida completa al Source-to-Pay.

Come funzionano insieme le attività di sourcing e di approvvigionamento?

Quando sourcing e procurement sono in sintonia, le organizzazioni possono beneficiare di:

  • Efficienza dei costi: Strategie di sourcing efficaci possono identificare i fornitori che offrono prezzi competitivi, ma è attraverso processi di approvvigionamento razionalizzati che questi benefici sui costi vengono pienamente realizzati. Assicurandosi che gli acquisti vengano effettuati in modo efficiente e in conformità ai contratti negoziati, le organizzazioni possono evitare spese eccessive e massimizzare i risparmi.
  • Miglioramento della qualità: Il sourcing assicura che vengano selezionati fornitori in grado di fornire beni e servizi di alta qualità. Parallelamente, l’approvvigionamento verifica che i beni ricevuti soddisfino gli standard di qualità stabiliti. Questa stretta collaborazione assicura una fornitura costante di materiali di alta qualità, contribuendo a migliorare i prodotti finali e la soddisfazione dei clienti.
  • Mitigazione dei rischi: Lavorando insieme, attraverso i processi di sourcing e di approvvigionamento, i membri del team possono valutare e gestire meglio i rischi associati ai fornitori, come l’instabilità finanziaria, le interruzioni della catena di fornitura o la non conformità alle normative. Questo approccio proattivo alla gestione del rischio aiuta a prevenire potenziali problemi e garantisce la continuità aziendale.
  • Miglioramento delle relazioni con i fornitori: Il sourcing crea il contesto per relazioni a lungo termine con i fornitori attraverso la negoziazione e la gestione dei contratti. Il Procurement si basa su queste relazioni attraverso interazioni regolari e la gestione delle prestazioni. Insieme, possono promuovere relazioni forti e collaborative con i fornitori, che portano a un miglioramento dei livelli di servizio, all’innovazione e a un potenziale trattamento preferenziale.
  • Efficienza operativa: La sincronizzazione tra sourcing e procurement snellisce il processo di acquisto end-to-end, riducendo la duplicazione degli sforzi e migliorando la velocità. Questo può portare a un time-to-market più rapido per prodotti e servizi, migliorando il vantaggio competitivo dell’organizzazione.
  • Allineamento strategico: Quando il sourcing e il procurement sono allineati, possono contribuire più efficacemente agli obiettivi strategici dell’organizzazione, come le iniziative di sostenibilità o la leadership dei costi. Questo allineamento garantisce che le decisioni di acquisto supportino obiettivi aziendali più ampi, migliorando la coerenza strategica complessiva.

Nel novembre 2022, Ivalua ha commissionato a Forrester Consulting una valutazione del ruolo del procurement nell'odierno contesto di volatilità aziendale. Il sondaggio online di Forrester ha raccolto le risposte di 470 responsabili degli acquisti di organizzazioni con almeno 1 dipendenti in diversi settori.

Secondo Forrester, il procurement svolge un ruolo fondamentale nel guidare la crescita e il successo dell'azienda. Tuttavia, le priorità concorrenti creano delle sfide. Per evitare interruzioni della supply chain, il 76% degli intervistati ha dichiarato di essere sceso a compromessi sulla due diligence dei fornitori, mentre il 73% è sceso a compromessi su altri obiettivi.

È necessaria una maggiore collaborazione con i fornitori e i responsabili degli acquisti si rivolgono alla tecnologia, investendo in soluzioni specialistiche di gestione del rischio e delle prestazioni dei fornitori (SRPM) o in suite più ampie di gestione del valore dei fornitori (SVM). Leggete il rapporto completo di Forrester.

Quali sono le differenze tra sourcing e procurement?

Approvvigionamento e sourcing sono spesso usati in modo intercambiabile a causa della sovrapposizione delle loro responsabilità all’interno della catena di fornitura; sia l’approvvigionamento che il sourcing si occupano di ottenere beni e servizi per un’organizzazione.

Il sourcing si occupa principalmente di individuare e selezionare i fornitori in base a vari criteri, mentre il procurement comprende l'intero processo di acquisizione di tali beni e servizi, dall'ordine al pagamento. Dato che il sourcing è una fase iniziale critica dell'approvvigionamento, le attività sono strettamente collegate e in alcuni contesti i termini vengono utilizzati in modo intercambiabile.

La tabella seguente riassume alcune differenze chiave tra Procurement e Sourcing:

SourcingAcquisti
Aree di interesse e obiettiviIdentificare, valutare e selezionare i fornitori in base a criteri quali costo, qualità e affidabilità, per creare una solida base di fornitori che soddisfi gli standard e le esigenze dell’azienda.Acquisire beni e servizi per soddisfare le esigenze dell’organizzazione al miglior prezzo possibile, garantendo qualità e puntualità di consegna.

Ruoli e responsabilità all’interno delle organizzazioni
Selezione strategica dei fornitori e negoziazione dei contratti che regoleranno le transazioni future. I ruoli possono includere manager di sourcing o specialisti di sourcing strategico, con particolare attenzione alle ricerche di mercato, allo sviluppo dei fornitori e alla negoziazione dei costi.Coinvolge l'aspetto operativo della soddisfazione delle esigenze dell'organizzazione in termini di beni e servizi. I ruoli possono includere responsabili degli acquisti o direttori degli acquisti, che si concentrano sull'elaborazione degli ordini di acquisto, sulla gestione dei fornitori e sulla conformità dei contratti.
Impatto sull’efficienza della gestione della catena di fornitura
Ha un impatto diretto sull'efficienza dei costi e sulla sostenibilità della catena di approvvigionamento, garantendo fornitori affidabili e condizioni favorevoli. Strategie di approvvigionamento efficaci possono mitigare i rischi associati alle interruzioni delle forniture e alla volatilità del mercato.

Influenza l'efficienza e l'efficacia operativa della catena di fornitura garantendo l'approvvigionamento di beni e servizi in modo tempestivo e conveniente. Le attività di approvvigionamento influiscono direttamente sui livelli di inventario, sul controllo della qualità e sul buon funzionamento generale della catena di approvvigionamento.

Vantaggi dell’automazione delle operazioni di approvvigionamento

Gestione dei rischi e delle prestazioni dei fornitori

Grazie all'automazione, le organizzazioni possono monitorare e valutare i propri fornitori in tempo reale, identificando potenziali rischi e problemi di performance prima che diventino problematici. Questo approccio proattivo consente tempi di risposta più rapidi alle interruzioni della supply chain, garantendo continuità e stabilità.

I sistemi automatizzati offrono anche funzionalità di analisi e reportistica dettagliate, che consentono di conoscere l'andamento delle prestazioni dei fornitori nel tempo. Le aziende possono utilizzare queste informazioni per prendere decisioni basate sui dati relativi alle relazioni con i fornitori, ottimizzare le operazioni della supply chain e migliorare l'efficienza complessiva.

Migliorando la visibilità e il controllo sulle prestazioni e sui rischi dei fornitori, l’automazione degli approvvigionamenti favorisce catene di fornitura più solide e resistenti. Leggete il nostro post sul blog per saperne di più su come l’automazione degli approvvigionamenti riduce i rischi e consente una gestione efficace delle prestazioni dei fornitori.

Automazione Low-Code/No-Code

L'avvento delle piattaforme no-code/low-code nell'automazione degli approvvigionamenti ha cambiato le carte in tavola, offrendo vantaggi significativi grazie alla democratizzazione della capacità di sviluppare e distribuire soluzioni digitali. Questo approccio innovativo consente ai team di approvvigionamento, indipendentemente dalle loro competenze tecniche, di creare e personalizzare applicazioni che semplificano i processi, dall'inserimento dei fornitori alla gestione dei contratti e alla fatturazione.

La flessibilità e la facilità d'uso delle piattaforme di approvvigionamento no-code/low-code consentono alle organizzazioni di approvvigionamento di adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze aziendali, di implementare miglioramenti dei processi e di risolvere i colli di bottiglia senza attendere l'intervento del reparto IT. Questa agilità si traduce in operazioni più efficienti, costi ridotti e la possibilità di concentrarsi maggiormente sulle attività strategiche piuttosto che essere impantanati da processi manuali o limitazioni del sistema. Consentendo ai team di approvvigionamento di prendere in mano la trasformazione digitale, le piattaforme no-code/low-code accelerano l'innovazione e portano a miglioramenti significativi nell'efficienza e nell'efficacia dell'approvvigionamento.

Visibilità della spesa

Automatizzando il processo di approvvigionamento, le organizzazioni possono accedere in tempo reale a dati completi sui modelli di spesa, sui contratti con i fornitori e sulla conformità degli acquisti. Questo livello di dettaglio aiuta a identificare le opportunità di risparmio, aiutando i team a rispettare i budget, a garantire la conformità dei contratti e a scoprire potenziali aree di inefficienza all'interno del ciclo di approvvigionamento. La visibilità della spesa supporta anche una migliore negoziazione con i fornitori, consentendo alle aziende di ottimizzare la spesa, migliorare il controllo dei costi e aumentare il valore complessivo derivante dalle attività di approvvigionamento.

Conformità alla spesa e controllo della spesa Maverick

L'automazione aiuta le aziende a far rispettare le politiche e ad essere certi che gli acquisti siano in linea con i fornitori pre-approvati e i contratti negoziati. Questa governance automatizzata riduce al minimo il rischio di spese non autorizzate e promuove il risparmio dei costi guidando i dipendenti verso i fornitori preferiti e i prezzi prenegoziati. Le informazioni dettagliate offerte dagli strumenti di automazione degli acquisti consentono di monitorare e analizzare in tempo reale i modelli di spesa, identificando anche le deviazioni dalle politiche di approvvigionamento stabilite. Con una chiara panoramica delle attività di approvvigionamento, le organizzazioni possono correggere rapidamente i comportamenti non conformi e adattare di conseguenza le proprie strategie di approvvigionamento.

Riflettori puntati sui clienti: Trasformazione digitale dell’approvvigionamento in Booking.com

Booking.com è una piattaforma digitale di viaggi che offre un'ampia gamma di opzioni di alloggio, tra cui hotel, case vacanza, bed and breakfast e ostelli, oltre ad altri servizi legati al viaggio come prenotazioni di voli, noleggio auto e taxi aeroportuali. L'azienda fa parte di Booking Holdings Inc, una società più grande che è uno dei principali fornitori al mondo di viaggi online e servizi correlati.

Utilizzando il software di approvvigionamento di Ivalua, Booking.com ha semplificato i processi di approvvigionamento, dall'emissione degli ordini di acquisto all'approvazione delle fatture o all'onboarding dei fornitori, migliorando la conformità e l'efficienza e la visibilità dei processi di approvvigionamento. Con più di 1,2 persone che utilizzano il sistema, l'adozione è stata elevata: più del 50% dei venditori inseriti è tornato al sistema più di due volte.

Strategie integrate di sourcing e approvvigionamento per prestazioni ottimali

Nell’era digitale di oggi, sfruttare la tecnologia e l’automazione è fondamentale per ottimizzare i processi di sourcing e approvvigionamento. Le piattaforme di approvvigionamento, come il software P2P e le soluzioni di sourcing strategico di Ivalua, offrono strumenti completi per semplificare e migliorare l’efficienza dell’intero ciclo di vita dell’approvvigionamento.

Guarda una demo della soluzione P2P di Ivalua.

Grazie all'automazione, è possibile accelerare attività come l'inserimento dei fornitori, la richiesta di ordini di acquisto, l'elaborazione delle fatture e la riconciliazione dei pagamenti, riducendo gli errori manuali e migliorando la velocità dei processi. Inoltre, le funzionalità avanzate di analisi e reporting offrono preziose informazioni sui modelli di spesa, sulle prestazioni dei fornitori e sulle tendenze del mercato, consentendo alle organizzazioni di prendere decisioni basate sui dati e di negoziare condizioni migliori con i fornitori.

Le soluzioni di sourcing di Ivalua completano ulteriormente queste capacità, fornendo solidi strumenti per le attività di sourcing strategico come la scoperta, la valutazione e la negoziazione dei fornitori. Grazie a funzionalità come le aste elettroniche, la gestione delle offerte e dei contratti, le organizzazioni possono gestire in modo efficiente l'intero processo di sourcing, dall'identificazione alla finalizzazione del contratto.

La possibilità di integrare Ivalua con i database dei fornitori e le piattaforme di market intelligence aumenta la visibilità sulle capacità dei fornitori e sulle dinamiche del mercato, consentendo alle organizzazioni di identificare le opportunità di risparmio e di ridurre i rischi della catena di fornitura.

Ivalua è stata nominata Leader per le soluzioni Source-to-Pay nel rapporto Gartner® Magic Quadrant™ 2024, rispecchiando lo spostamento del mercato verso un approccio basato su piattaforme. Secondo Procurious, il 48% dei responsabili degli acquisti ha riconosciuto questo cambiamento.

"Poiché il compito del procurement si è ampliato, passando da un'attenzione ai costi e all'efficienza a una priorità per la sostenibilità, la continuità delle forniture e la conformità alle normative, le sue esigenze tecnologiche si sono evolute", ha dichiarato Alex Saric, CMO di Ivalua. "Prendere decisioni rapide e informate in condizioni di mercato dinamiche richiede un accesso rapido alle informazioni e l'ottimizzazione tra più priorità richiede una visibilità a 360 gradi dei fornitori. Il facile accesso a dati più completi promesso dalle piattaforme S2P offre un enorme vantaggio rispetto alle soluzioni puntuali che isolano ulteriormente i dati organizzativi".

Guarda una dimostrazione della soluzione S2P di Ivalua.

Conclusione

Il sourcing e il procurement, pur essendo spesso interconnessi, svolgono ruoli critici distinti nell'ambito della più ampia gestione della supply chain. Ciascuna funzione è essenziale: il sourcing si concentra sul processo strategico di selezione dei migliori fornitori possibili e l'approvvigionamento si dedica alla massimizzazione dell'efficienza transazionale dell'acquisizione di beni e servizi.

Quando le aziende sfruttano abilmente la potenza delle strategie di sourcing e di approvvigionamento, si posizionano per assicurarsi fornitori affidabili, massimizzare il valore e mantenere un vantaggio competitivo in un mercato aggressivo.

Ivalua è un pioniere con la sua suite completa di strumenti che coprono l'intero spettro del ciclo di vita dell'approvvigionamento. Consente alle aziende di aumentare l'efficienza, ridurre le spese e rafforzare le alleanze con i fornitori. Oltre a guidare l'eccellenza operativa, Ivalua si allinea perfettamente con le ambizioni strategiche dell'azienda, consolidando il suo status di risorsa indispensabile per le entità intenzionate a capitalizzare le proprie dinamiche di sourcing e procurement per ottenere risultati di business superiori.

Il tuo successo dipende dalla perfetta integrazione di sourcing e procurement.

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Doug Keeley

Product Marketing Manager

Prima di entrare a far parte di Ivalua, Doug ha trascorso 12 anni in Directworks dove ha diretto le attività di consulenza per il procurement e i progetti di customer success. Durante questo periodo, ha gestito incarichi di consulenza, ha lavorato con i clienti per implementare processi snelli e ha guidato implementazioni SaaS per aziende manifatturiere globali. Doug ha conseguito una laurea in Marketing / International Business presso la Pennsylvania State University e un MBA presso l'Università di Pittsburgh. È a capo delle attività di marketing globale per l'upstream procurement. È possibile collegarsi con lui su Linkedin

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