Questione di equilibrio: Guidare la sostenibilità gestendo costi e rischi

di Vishal Patel

Costi, rischi e sostenibilità. Si tratta di tre temi caldi per le aziende di oggi. La domanda è: come si fa a bilanciare tutti e tre questi aspetti mantenendo un’operatività continua e generando allo stesso tempo profitti?

Un recente webinar organizzato da Supply Chain Now, “Balancing Cost, Risk and Sustainability in the Midst of Uncertainty” (Bilanciare costi, rischi e sostenibilità nel mezzo dell’incertezza), ha analizzato in modo approfondito ciò che è necessario per trasformare il procurement in una funzione altamente efficiente che supporti queste iniziative chiave. Il webinar ha messo in luce l’esperienza di un’organizzazione che ha avuto successo in questa impresa: Federated Co-operatives Limited (FCL).

FCL è una cooperativa di vendita all’ingrosso, produzione, commercializzazione e amministrazione che ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Tanya Roach, direttore degli acquisti di FCL, ha condiviso la sua esperienza di trasformazione dell’organizzazione durante la pandemia del 2020. Ha anche spiegato come Ivalua sia stata determinante per la sua realizzazione.

Affrontare le sfide degli acquisti di oggi

Secondo Roach, il Procurement sta vivendo una “tripla crisi” nell’ambiente aziendale odierno, in quanto l’inflazione, la carenza di forza lavoro e l’interruzione della catena di fornitura continuano a incidere sul valore che il Procurement offre alle organizzazioni. “Siamo alla ricerca di strategie di riduzione dei costi e di nuovi modi per fornire valore”, ha detto. “Per farlo, dobbiamo essere creativi e curiosi”.

Le lacune e le disfunzioni nelle catene di fornitura e la mancanza di visibilità rendono difficile sostenere le iniziative ambientali, sociali e di governance (ESG). Le manipolazioni geopolitiche sui fornitori di tutto il mondo aumentano la pressione. Nel frattempo, il ritmo del business sta accelerando, richiedendo alle organizzazioni di essere più reattive e agili.

Secondo Greg White di Supply Chain Now, le crepe sono state scoperte e non ci si può più nascondere. “Le aziende si stanno rendendo conto che, non potendo addossare tutti i rischi e le colpe di un fallimento della catena di approvvigionamento alla distribuzione e ai punti vendita, devono iniziare ad agire”, ha affermato. “Stanno finalmente facendo dei passi avanti per modernizzare le loro catene di fornitura, proprio come hanno dovuto fare decenni fa le entità rivolte ai consumatori”.

Il ruolo degli acquisti nella sostenibilità

White ha sottolineato che i team di procurement hanno un ruolo importante da svolgere nell’aiutare le aziende ad affrontare l’inflazione e determinare contromisure, rispettando i requisiti e gli obiettivi di sostenibilità. Pertanto, molte organizzazioni stanno aumentando gli investimenti tecnologici e gli sforzi di trasformazione digitale per beneficiare di risparmi sui costi ed efficienze a lungo termine.

Tuttavia, questa è solo una parte del puzzle: solide relazioni con i fornitori sono altrettanto essenziali. “Quando pensi alla resilienza della supply chain, la tecnologia può aiutarti, ma se non stai perseguendo attivamente una relazione più forte con i tuoi fornitori strategici, è davvero difficile raccogliere i frutti quando i tempi difficili sono passati”, ha affermato. Inoltre, poiché la gestione di una supply chain efficiente comporta un complicato equilibrio tra rischio, sostenibilità, governance sociale e costi, la tecnologia è assolutamente fondamentale. “Quando dico tecnologia, non sto parlando di fogli di calcolo”, ha detto White. “Sto parlando di soluzioni reali in grado di eseguire analisi combinatorie e di mettere in comune e condividere dati per presentare soluzioni reali”.

Durante il webinar era presente anche Vishal Patel, Ivalua Vice President of Product Marketing, che ha aggiunto le sue riflessioni sul ruolo del Procurement nel sostenere le iniziative ESG. “Stiamo assistendo a un grande interesse per questa tematica, in particolare per quanto riguarda la misurazione e la gestione delle emissioni di carbonio”, ha dichiarato. “In Ivalua stiamo investendo molto su questo tema come azienda e crediamo che il procurement sia nella posizione giusta per assumerne la responsabilità”.

L’adozione è fondamentale

Secondo Patel, la ricerca ha dimostrato che la maggior parte degli sforzi di trasformazione digitale nel Procurement non ha successo a causa della mancanza di adozione. “L’adozione non richiede solo una bella interfaccia utente, ma anche la pertinenza”, ha affermato. “I dipendenti vogliono sapere se questa soluzione funziona per me e per il ruolo che ricopro nella mia business unit. Se così non fosse, si verificherebbe una mancanza di adozione”.

White ha fatto eco a questo sentimento, sottolineando che il 73% delle implementazioni tecnologiche fallisce principalmente perché si cerca di trasformare l’ERP in un sistema di Procurement, che non è stato progettato per questo. Patel ha aggiunto che la tecnologia di Procurement deve essere agile e in grado di tenere il passo con i cambiamenti aziendali. “Se siete bloccati con una piattaforma rigida e difficile da cambiare, sarete limitati”, ha detto.

FCL: una storia di successo

FCL è un’organizzazione che ha trasformato con successo la sua funzione Procurement, proprio nel bel mezzo della pandemia di Covid-19. Non è stata una trasformazione reattiva: avevano già avviato il processo prima di marzo 2020. “In quei tempi incerti, abbiamo letteralmente creato il nostro team acquisti, intervistando i dipendenti da remoto e lavorando da remoto per circa 18 mesi”, ha affermato Roach. “Siamo stati in grado di costruire una funzione davvero forte all’interno di FCL e spostare l’ago per la nostra organizzazione, nonostante le sfide che abbiamo dovuto affrontare”.
Roach ha affermato che la costruzione di processi, politiche e basi di un team richiedeva il coinvolgimento delle parti interessate e il loro incoraggiamento a partecipare. Una parte fondamentale della trasformazione digitale è stata l’implementazione di Ivalua. “Il nostro intento era quello di consentire la collaborazione delle parti interessate”, ha affermato, aggiungendo che come azienda, la sostenibilità è una delle aree di interesse dell’organizzazione. “La nostra visione è costruire comunità sostenibili insieme, ed è nel nostro interesse essere trasparenti con i nostri fornitori e far loro capire come vengono misurati rispetto alla sostenibilità”.

Roach e il suo team hanno scelto Ivalua per la sua flessibilità sia dal punto di vista dell’approvvigionamento che delle parti interessate. “È uno strumento molto intuitivo”, ha detto. “Ivalua ha davvero pensato all’esperienza dell’utente, ed è per questo che abbiamo avuto molto successo con l’adozione dello strumento.” Roach ha aggiunto che trovare “agenti di cambiamento” all’interno della sua organizzazione che potrebbero essere i primi ad adottare e sostenere la tecnologia è stato utile. “Eravamo attenti all’implementazione, a partire dalle aree di business chiave”, ha affermato. “L’adozione di uno strumento di eSourcing è la migliore che abbia mai visto nella mia carriera.”

Centralizzando i propri dati con Ivalua, i fornitori beneficiano di una maggiore trasparenza e collaborazione e l’organizzazione beneficia dell’automazione e delle efficienze che eliminano processi inutili. “Il nostro intento era quello di avere un luogo in cui le parti interessate potessero collaborare in modo efficiente”, ha affermato Roach. “Mentre stavamo attraversando la nostra trasformazione, sapevamo che avremmo dovuto prendere più decisioni basate sui dati e avere quei dati e informazioni a portata di mano ha reso tutto molto più semplice. Ivalua offre anche un luogo in cui i fornitori possono caricare e condividere facilmente i propri dati e avere una buona esperienza utente”.

Roach crede che quando si tratta di ESG, non c’è tempo come il presente. “Le persone devono solo iniziare”, ha detto. “Non essere così preso dall’assicurarti di pianificare tutto. Tutto è possibile quando tutti si sporcano le mani e sei concentrato su ciò che stai cercando di ottenere.

Guarda la registrazione del webinar per ascoltare la discussione completa. Dai un’occhiata all’Environmental Impact Center di Ivalua per saperne di più su come Ivalua può aiutarti a gestire le emissioni della catena di fornitura e promuovere la sostenibilità nella tua organizzazione.